Roma, 10 novembre 2014 - Lo scienziato IFOM Stefano Casola, responsabile dell'Unità di Ricerca Immunologia molecolare e biologia dei linfomi, riporta in Senato la sua testimonianza come ricercatore che ha beneficiato del Career Development Award, il programma della Fondazione Giovanni Armenise Harvard per finanziare il rientro in Italia di giovani e brillanti scienziati operanti nei campi della biomedicina di frontiera, dalle cellule staminali alle modifiche del genoma."Mi auspico che l'evento organizzato al Senato segni l'inizio di nuovo corso in cui i mondi della ricerca, della politica e della filantropia possano lavorare in stretta collaborazione al fine di garantire una ripresa della crescita del patrimonio scientifico del nostro paese attraverso la valorizzazione delle nuove generazioni di ricercatori." ha dichiarato Casola in chiusura del suo intervento. A raccontare la loro esperienza a Roma durante il convegno "Il cuore della scienza: le storie degli scienziati che scelgono l'Italia" promosso dalla Senatrice a Vita Elena Cattaneo e ospitato presso la Sala Zuccari del Senato della Repubblica, sono stati, oltre a Stefano Casola, gli altri protagonisti della ricerca d'eccellenza sostenuta dalla Fondazione Giovanni Armenise Harvard. Tra i ricercatori recentemente rientrati in Italia con il sostegno della Fondazione Giovanni Armenise Harvard e protagonisti del convegno, anche lo scienziato IFOM Vincenzo Costanzo, tornato dalla Gran Bretagna nel 2013 per attivare in IFOM l'Unità di ricerca Metabolismo del DNA.